Come tanti illustratori più o meno professionisti anche io durante il lockdown ho voluto raccontare sui social, attraverso l’illustrazione, la mia quarantena.
Siamo dovuti stare in casa, abbiamo potuto osservare con un’attenzione inedita le stanze che la compongono.
Ho apprezzato il fatto di abitare da sola, in una casa grande, ricca di oggetti (semplici e belli) e con un bel giardino, che è un tripudio di vita in primavera.
Tutte le buone abitudini che avevo conquistato durante il lockdown sono svanite in un paio di giorni! Mi rimane questo reportage foto-illustrato di “selfie vettoriali” a ricordarmi la lentezza del tempo, il verde acceso della primavera e la riconoscenza che ho verso le pareti che, in passato, ho deciso di colorare in casa mia.
La sala Yoga
4 maggio alle ore 19:59 · #selfievettoriale #lestanzedicasa
Da qualche settimana a questa parte ogni sera alle 20 entro in una stanza Zoom per il Satsang ॐ. Si parte con la meditazione, poi ci sono i kirtan e le letture. Nella stessa stanza siamo in più di 300, ogni sera. Per qualcuno è giorno, per qualcuno è notte ma cantiamo tutti in sanscrito che in un certo senso – non capendoci niente – è una lingua che unisce. 😅
Chiudo gli occhi con la luce e li riapro che è buio. ॐ
Om namah shivaya. 🙏
[Questa stanza è la stanza jolly di casa. Durante questa quarantena si è trasformata il una palestra. Incredibile ma vero ne ho sentito l’esigenza e la uso pure]
Il salotto
5 maggio alle ore 19:09 · #selfievettoriale #lestanzedicasa
Nonostante io ami starmene a casa non mi era mai capitato di doverci stare dentro così taaaaaaaaaanto, vivendone ogni angolo.
Questo è il mio selfie nel mio salotto, un salotto di certo non minimalista; c’è del barocco dentro di me.
Ad essere onesta mi sarei dovuta disegnare con in mano il cellulare, compagno prezioso di queste settimane. Però, dai… non è che sui social si debba sempre essere onesti e il libro mi da un ché di intellettuale (🤦♀️)
La cucina
6 maggio alle ore 19:49 · #selfievettoriale #lestanzedicasa
Inutile girarci attorno, non potrei raccontare casa mia senza presentare lei, la capo-stanza di casa, la stanza preferita della capo famiglia: Cucina.
Stanza centrale dove hanno sede: il cuore, lo stomaco e lo spirito (anche se gli alcolici li tengo in salotto) di tutta casa.
Stanza adibita non solo alla preparazione dei pasti ma anche alla soddisfazione dei desideri, alle lievitazioni, al conforto, alla sopravvivenza, ai soffritti, alle riflessioni filosofiche, all’ospitalità, alla self-care, etc.
Le scale
7 maggio alle ore 21:27 · #selfievettoriale #lestanzedicasa
Nelle 6 settimane della fase 1 ho fatto in totale quasi 10.000 mt di dislivello in salita 🧗♀️⛰ che non è un brutto risultato dovendo stare in casa 😅. Le ho raggiunte facendo 100 volte al giorno i 18 scalini delle mie scale… è alienante, sì {ora so come si sente un criceto nella ruota 🙁} ma fatte ad un buon ritmo l’esercizio cardio è assicurato. E aiuta il sonno, chi soffre di insonnia forse mi capisce.
Da un lato la parete blù sembra un cielo, dall’atro non la foresta ma la mia libreria. Bisogna sapersi adattare.
Mo’ però fase 2: è ora di tornate di fronte ad orizzonti ampi, in to the wild.
Il giardino
8 maggio alle ore 18:58 · #selfievettoriale #lestanzedicasa
Termino il racconto delle stanze con quella senza pareti, senza soffitto e con un pavimento vivo: Giadino.
La stanza di casa umorale, empatica, trasformista, raccontastorie, generosa di colori, materna, mai noiosa… una buona compagna, insomma 💚!!!
Luogo ottimale per la colazione, per le pause di svago e di riflessione con penne, fogli e foglie in mano.
Optional primaverile: somministrazione di vitamina D.
alpianodisotto 
Bellissimo articolo
Passa nel mio blog se ti va
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Grazie giulia 🙂
Do un’occhiata sicuramente!
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